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Le ricerche - Storie di vita

Ronco Giuseppe
Imprenditore tessile - stamperia tessuti
Chieri - Via Padana Inferiore, 58 - 25 febbraio 2005
"La mia attività è iniziata nel 1961, in strada Roaschia in un piccolo capannone attrezzato per stampare tendaggi per conto terzi, con la costituzione di una società insieme a Gastaldi.
Prima ho lavorato per molti anni come dipendente presso la Tintoria del cav. Caselli dove ho imparato l'arte di mischiare i colori per conferire ai tessuti l'esatta colorazione richiesta il che esige cognizioni particolari nel ramo chimico e industriale.
Le imprese di stamperia ed anche tintoria e finissaggio sono sorte nel chierese come naturale complemento all'industria tessile la quale ha favorito lo sviluppo di alcune attività ausiliarie e complementari; infatti solo le tessiture più importanti disponevano di un ciclo integrato con al loro interno reparti attrezzati per queste tipologie di lavorazione.

Allora la nostra azienda, sia pur a carattere artigianale, non serviva solo alcune aziende chieresi, ma svolgeva una parte significativa delle sue lavorazioni per conto di imprese esterne all'ambito locale, specie tessiture lombarde.
Successivamente ci siamo trasferiti in viale Cibrario dove, in seguito allo scoppio di un polimerizzatore utilizzato per fissare i colori durante la lavorazione, il sig. Gastaldi e un dipendente persero la vita. Questo incidente è stato motivo di grande preoccupazione per me non solo per quanto riguarda gli aspetti connessi alla sicurezza, ma anche per il fatto che mi sono trovato improvvisamente da solo a gestire l'azienda. Sono stato molto aiutato dalla solidarietà dei miei clienti molti dei quali io non conoscevo personalmente perché mi dedicavo prevalentemente al ciclo produttivo, avendo sempre lasciato gli aspetti commerciali al mio socio.
Nel periodo del boom, lavoravamo con diversi turni per far fronte alle richieste di mercato ed i nostri dipendenti superarono il numero di venti, tanto da perdere la caratteristica di impresa artigianale per diventare industria. Allora c'era effettivamente molto lavoro a Chieri anche se le stamperie presenti sul territorio erano numerose, perché la stampa veniva fatta in gran parte a mano. C'era una forte concorrenza soprattutto sui prezzi e ogni azienda lavorava in modo individualistico.
Ora la stamperia SIRIO, il cui nome è stato scelto pensando alla stella omonima e alla sua luminosità, il cui stabilimento è in via Padana Inferiore dal 1968 in poi, è una S.a.s. a conduzione familiare, con cinque dipendenti e quattro famigliari che prestano la loro attività in azienda. Anche la nostra società risente della crisi economica, soprattutto per la concorrenza che arriva dall'estero e per il cambiamento nei gusti della clientela. Per questo abbiamo cercato di riconvertire in parte la nostra attività affiancando all'attività di stamperia quella di confezionamento"

 

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