Il 19 marzo a Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale presentazione di MOVIO

Il 19 marzo a Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale presentazione di MOVIO

movio

Il 19 marzo a Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale presentazione di MOVIO, il progetto del MIBACT per la realizzazione di mostre virtuali con software open source per musei, archivi e biblioteche. Cliomedia Officina è stata invitata per la sperimentazione insieme ad altre istituzioni nazionali e presenta L’Italia chiamò! Racconti per immagini dall’Archivio storico Telecom Italia.

MOVIO: uno strumento innovativo per realizzare mostre virtuali online a uso di musei, archivi e biblioteche
Roma, Biblioteca Nazionale Centrale

La Biblioteca nazionale centrale ospiterà il 19 marzo prossimo una giornata dedicata alla presentazione di MOVIO e delle mostre virtuali che sono state realizzate con questo software.

MOVIO è un kit open source con cui archivi, biblioteche e musei possono realizzare mostre virtuali per dare risalto ai propri capolavori e valorizzare il patrimonio meno noto, quello che spesso rimane chiuso in magazzini per mancanza di risorse e occasioni in cui essere presentato. Non a caso l’Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, da sempre impegnato nella diffusione dell’uso delle tecnologie digitali per i beni culturali, ha potuto realizzare MOVIO grazie al contributo della Fondazione Telecom Italia che con il Bando 2011 ha inteso finanziare iniziative di rilancio dei beni culturali invisibili, oggetti e luoghi inaccessibili, ma anche tradizioni di conoscenze, competenze, abilità, tecniche a rischio di declino.

MOVIO è concepito come uno strumento per promuovere l’accessibilità e la fruibilità dei contenuti culturali digitali di una mostra, itinerario o percorso culturale da presentare come “mostra virtuale”, uno spazio che guida alla scoperta delle opere ma consente e consente al fruitore di creare propri percorsi e chiavi di lettura, differenti da quelli proposti dal curatore, allargando l’orizzonte delle proprie conoscenze.

Tre le sessioni in programma il 19 marzo, dedicate ai presupposti del progetto, alle mostre realizzate dagli archivi, biblioteche, musei e università che hanno aderito alla sperimentazione di MOVIO, e all’introduzione delle sue  funzionalità tecniche.

PROGRAMMA

19 MARZO 2014 (Biblioteca nazionale centrale, Sala Conferenze)

9:00-9:20
Registrazione

9:20-9:40
Apertura
Osvaldo Avallone, Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma
Rossana Rummo, MIBACT, Direttore Generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore

9:40-10:50
Sessione I – Gli istituti culturali e le mostre digitali
Chair: Rossella Caffo

Giuliana Zagra, Biblioteca nazionale centrale di Roma
Mostre reali e mostre digitali

Marcella Logli, Fondazione Telecom Italia
La Fondazione Telecom Italia per la valorizzazione del patrimonio culturale dei beni invisibili

Maria Teresa Natale, Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane – Paolo Ongaro, Gruppo Meta
MOVIO: uno strumento open source per realizzare mostre virtuali online

10:50-11:10
Coffee break

11:10-13:30
Sessione II – I risultati della sperimentazione: archivi, biblioteche, musei e università si raccontano
Chair: Marzia Piccininno

Chiara Ottaviano, Cliomedia Officina
L’Italia chiamò! Racconti per immagini dall’Archivio storico Telecom Italia

Marco Pizzo, Museo centrale del Risorgimento di Roma
Le immagini della Grande Guerra

Margherita Russo, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
MOVIO per i servizi educativi

Claudio Cristallini, Gian Paolo Castelli, Laura De Martino, Rita Denaro
Regione Lazio, Area Servizi culturali, Promozione della lettura e Osservatorio della cultura
MusArch: architetture e allestimenti dei musei locali del Lazio

Maria Cristina Regali, Biblioteca Universitaria di Pavia
Da Cervantes a Caramuel, Libri illustrati barocchi della Biblioteca Universitaria di Pavia

Flavia Cristiano, Biblioteca Universitaria Alessandrina
La galleria del diletto: alla corte del duca di Urbino

Marina Giannetto, Istituto centrale per gli archivi
MOVIO e gli archivi

 

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