Banca CRT Storia, patrimonio d’arte, comunicazione d’impresa a cura di Chiara Ottaviano
Edizione Sagep, Banca CRT, Gruppo UniCredito Italiano, Torino 2002
Il volume, frutto della ricerca di un’ èquipe di studiosi e di docenti universitari, ripercorre l’evoluzione della storia dell’impresa creditizia e il ruolo svolto nell’economia della regione, tratteggia i profili dei presidenti e, attraverso l’analisi delle forme di comunicazione via via adottate, suggerisce nuovi temi di ricerca sui mutamenti di mentalità e di costume legati alle idee di risparmio e di consumo. Una ricca sezione iconografica è dedicata alla formazione del patrimonio d’arte e alle politiche di localizzazione. Il caveau della memoria è infine il suggestivo titolo del capitolo finale dedicato alla descrizione dell’archivio storico.
La Cassa di Risparmio di Torino fu fondata all’inizio del XIX secolo, come altre istituzioni in Europa, per combattere le piaghe del pauperismo. Era il “salvadanaio” dei poveri: la virtù del risparmio era allora propagandata fra le classi meno agiate come l’unico antidoto contro lo spettro della miseria e come porta di ingresso alla proprietà. Durante i primi venti anni del nuovo secolo la Cassa finanziò tanto l’industria tradizionale cotoniera e laniera quanto quella innovativa idroelettrica e automobilistica, oltre che la costruzione della rete ferroviaria in buona parte del paese. Dopo gli anni del fascismo la CRT ha accompagnato la ricostruzione del Paese e la sua trasformazione in matura società industriale. Oggi fa parte del gruppo UniCredito italiano.
Indice
Presentazione
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Edoardo Massaglia, Direttore Generale, e Sergio Pininfarina, Presidente
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Dalla propaganda per il risparmio alla comunicazione al cliente: simboli, elargizioni e politica dell’immagine nella storia della Banca CRT, Chiara Ottaviano
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Fondatori e presidenti, Giancarlo Jocteau e Paolo Soddu
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Da ente morale a banca tra istituzioni e mercati, Giandomenico Piluso e Carlo Brambilla
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La Cassa di risparmio di Torino e lo sviluppo dell’industria in Piemonte nei primi decenni del Novecento, Adriana Castagnoli
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Politiche di localizzazione e patrimonio architettonico, Aldo Castellano
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Il patrimonio artistico: sculture, dipinti, incisioni, Piergiorgio Dragone
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Il Caveau della memoria: l’archivio storico e il patrimonio documentario, Diego Robotti, Valeria Calabrese e Sara Anselmo